Twitter, come Facebook, è una rete sociale in continuo aggiornamento. Introduce nuove funzioni e ne lascia morire altre, modifica la grafica (il famoso “Nuovo twitter“) e migliora le prestazioni (avete notato che è parecchio tempo che non appare la “balena”, ovvero che non si blocca il sistema per sovraccarico di utenti e messaggi?).
Di fronte a tutto ciò è facile restare spaesati e lasciarsi scappare qualche “dritta” che può tornare spesso molto utile.
Curiosando ieri su alt1040.com mi sono imbattuto in un interessante post di @inti: “5 características de Twitter que tal vez no conoces“. L’ho tradotto e modificato aggiungendo il mio punto di vista. Mi scuso con Andrea (@hygbor), mia cavia negli esempi.
Far sì che qualcuno (o qualche lista) smetta di seguirti.
Spesso e volentieri “bloccare” una persona su twitter rappresenta una scelta troppo radicale e può dar il via a quelle “polemiche” in timeline che non portano da nessuna parte, fastidiose diatribe da mercato sul perchè si voglia limitare la libertà di espressione. Non entro nel merito e nell’etica del discorso, ci sarebbe da scrivere almeno una paginetta interlinea 1,5 bordi 3cm. Mi limito a darvi una dritta.
Esiste un metodo molto discreto per uscire in punta di piedi dai follower (o dalle liste) di un altro utente: bloccarlo per un paio di minuti per poi sbloccarlo. Ah, se solo funzionasse anche nel mondo reale!
Inviati un auto DM
Inviare a te stesso un DM (Direct Message) non deve spaventarti: gli amici ce li hai, non stai impazzendo. Può essere invece un ottimo e rapido sistema per buttare giù un appunto rapido, ricordarti di un link, scrivere la lista della spesa. La nuova versione di Twitter ordina i messaggi per mittente: è quindi facile e veloce accedere al tuo “taccuino personale”, alla lista dei messaggi diretti che ti sarai autoinviato, per ritrovare note e link.
Comandi da tastiera su Twitter
Lavorare con i comandi da tastiera, per esempio in un programma di grafica, è spesso molto più veloce e pratico che utilizzare il mouse, e non storcere il naso, è così. Lo dico io e ne sanno qualcosa i pianisti del Parlamento.
Anche Twitter ha i suoi “shortcuts” che ti permettono di navigare tra messaggi e funzioni e nello stesso tempo usare la mano destra per la sigaretta o scandagliare la profondità delle tue narici.
Navigazione generale:
- j/k per muoverti avanti e dietro nei tweet
- invio per entrare/uscire dalla visualizzazione avanzata di un determinato
- barra spaziatrice per scendere nella lista dei tweet di “una pagina”
- Shift+barra spaziatrice per fare l’esatto opposto, salire di una pagina
- / (slash) per poter scrivere nel campo di ricerca
- . (punto) per ricaricare i tweet e tornare al top della pagina
Giocare con le Timeline:
- g seguito da h per tornare alla home (Go Home 😉 )
- g seguito da r per visualizzare le @mentions o le replies
- g seguito da p per entrare nel tuo profilo
- g seguito da f per visualizzare i tuoi tweet preferiti
- g seguito da m per leggere i messaggi diretti
- g seguito da u per ricercare la timeline specifica di un altro utente
Azioni per i singoli tweet:
- f (effe) per selezionare un tweet come preferito
- r (erre) per rispondere ad un tweet
- t (ti) per fare un retweet (RT)
- m (emme) per inviare un messaggio automatico
- n (enne) perscrivere un nuovo tweet
- Esc (esch) per sbarazzarzi dei popup che compariranno utilizzando una delle caratteristiche elencate
Sbirciare nella Timeline degli altri
Mettiti nei panni di un altro utente per leggere la sua Timeline. È un sistema rapido e veloce per trovare nuovi contatti da seguire e sentirsi suocera per qualche minuto. Basta entrare nella pagina di un determinato utente, cliccare su “Following” (a destra, sotto la bio) e dopo su “Tweet” (a sinistra, sotto “NOME UTENTE segue X persone“).
@Papà, ti presento @Mamma
Il Followfriday è la versione moderna dei mercatini delle figurine dei calciatori. La comunità di twitter si incontra il venerdì nella piazza globale e si scambia nomi di persone interessanti da seguire. La struttura di un tweet del #followfriday (abbreviato #ff) è abbastanza semplice: si scrive #ff+testo desiderato+elenco degli utenti che si desidera consigliare.
L’errore che molti commettono è invece quello di iniziare il tweet con @nomeutente: se il messaggio inizia con la chiocciola entrerà nella timeline del destinatario, degli altri utenti citati e degli utenti che già seguono il mittente o gli altri destinatari del tweet. Ossia tutta gente che già si conosce e si segue: il followfriday in questa maniera non ha molto senso.
È quindi fondamentale non iniziare un #ff con la @.