Sta facendo il giro del web una foto di David Cameron che dorme beatamente a piedi nudi, con la bocca aperta e accompagnato dalla segretissima valigia rossa in dotazione ai premier britannici, valigia contenente le importantissime carte del mestiere.
La foto sarebbe stata scattata, caricata e prontamente cancellata su Instagram da Emily Sheffield, sorella della moglie del primo ministro. L’occasione? Il matrimonio di Alice Sheffield, cognata di Cameron. Scenario: l’attesa della cerimonia, tra un bicchiere di spumante ed una prova vestito: il momento perfetto per un rilassante pisolino per David Cameron, uomo impegnatissimo e senza un minuto libero.
Il web e la stampa tradizionale si sono subito scatenati: c’è chi parla di figuraccia, chi di enorme stress da lavoro, chi sottolinea il lato umano di Cameron.
Foto reale o messinscena
Ultimamente la stampa “leggera” non sta perdonando nulla a David Cameron: il giocatore di rugby gli fa le corna e vai di sberleffo, il primo ministro sbaglia una mention e vai di articolo, Cameron lascia incustodita la sua preziosa valigia rossa in treno (nonostante fosse presidiata dalla sua scorta – dicono) e scatta la denuncia di un passeggero e la serie di articoli a tema.
Quale momento migliore per correre ai ripari? Fossi stato il suo spin doctor avrei pensato ad un colpo di scena, a creare ad arte una situazione che, sfruttando gli stessi canali mediatici usati per screditarlo o attaccarlo, potesse riequilibrare l’immagine del primo ministro, del suo datore di lavoro. Ma come?
Problemi di percezione e riequilibrio
Abbandoniamoci alle ipotesi ed entriamo nella mente di chi potrebbe aver pensato, realizzato e eseguito una piccola ma intrigante azione di propaganda politica.
Percezione: anche i giocatori di rugby prendono per culo il primo ministro.
Riequilibrio: David Cameron ha un lato umano, ma non è lo scemo del villaggio. Ed ecco l’idea del sonnellino a piedi scalzi e bocca aperta, il sonno dell’eroe, il sonno di chi, molto provato e stanco, approfitta di qualsiasi momento di relax e spensieratezza per riposare. Non ci troviamo in una conferenza, summit o convegno, Cameron si rilassa in un ambiente famigliare e non sta sottraendo tempo alla sua attività di primo ministro. Lo scemo del villaggio si fa fare le corna nelle fotografie (o le fa), l’eroe si concede un sonnellino dopo una estenuante battaglia.
Percezione: il primo ministro è sbadato, mette addirittura a rischio i segreti del Paese.
Riequilibrio: David Cameron ci tiene alla sicurezza nazionale e al suo lavoro. Ed ecco che non si separa dalla sua preziosissima valigetta rossa nemmeno quando dorme. Inglesi, dormite sogni tranquilli, il vostro primo ministro non si stacca mai del tutto dal lavoro.
Tira più un social che un carro di comunicati stampa.
Condiamo il tutto con il mezzo e le modalità utilizzate per la pubblicazione della foto: lo scatto è stato caricato su Instagram (una delle reti sociali con la maggiore crescita in UK) da una delle cognate di Cameron ed è stata rimossa dopo poco tempo.
Lo spin doctor butta l’amo utilizzando l’esca migliore, i social media così tanto di moda, per poi ritirarlo subito per dare l’impressione dell’errore umano, della leggerezza della povera cognata subito richiamata dall’ufficio stampa o da chi per lui. Foto su Instagram, scatto prontamente rimosso, situazione fuori dal comune: gli ingredienti per uno scoop ci sono tutti.
Ed ecco che in men che non si dica la massaia di York avrà pensato “Poverino, ha anche la bocca aperta, si vede proprio che è stanco e fa bene a riposarsi, non ha un minuto libero!“, il trader di Londra avrà detto al suo collega, tra una birra e l’altra “Quest’uomo è un gran lavoratore e ci tiene ai suoi documenti, dorme addirittura con la valigia del lavoro a lato, come nelle serie americane o come i poliziotti che dormono con la pistola sotto il cuscino“.
Occhio, sarà sicuramente tutto frutto della mia immaginazione. O di un paio di settimane di brain storming.