Come migliorare il motore di ricerca di Wordpress
21 Gennaio 2013

Il motore di ricerca di WordPress non viene considerato una delle caratteristiche più importanti del famoso CMS, e spesso a ragione: gli utenti arrivano nel tuo blog tramite Google o le reti sociali, leggono il contenuto di uno o più post, se ne vanno. Un esempio? Meno dell’1% dei visitatori di questo sito effettua delle ricerche interne utilizzando il box in alto.

Il discorso ovviamente cambia se parliamo di un giornale online ospitato su piattaforma WordPress: qui la presenza di un buon motore di ricerca interno può fare la differenza.

[box type=”bio”] Un utente che trova velocemente ciò che cerca è un utente contento, ed un utente contento è un utente che ritorna volentieri sulla nostra pagina, consigliandola ad amici e conoscenti.

“L’ho detto io però merita un box di classe”[/box]

Il motore di ricerca standard di WordPress è però abbastanza povero, basando la rilevanza dei risultati principalmente sull’ordine cronologico di pubblicazione dei contenuti.

Ed ecco la soluzione: Relevanssi è un semplice plugin che, dopo una breve ed intuitiva configurazione, rivoluziona totalmente la ricerca standard di WordPress, offrendo all’utente dei risultati più coerenti con le ricerche effettuate. La Serp viene inoltre visualizzata in una maniera più ordinata ed accattivante.

Principali caratteristiche della nuova ricerca:

  • I risultati vengono ordinati per ordine di rilevanza
  • Possibilità di modificare l’influenza nella definizione della SERP del titolo, della categoria, dei tag e dei commenti.
  • Ricerca per AND, OR o “Parola simile” (cerco “Andu” e trovo “Nandu”, Nandu Popu dei Sud Sound System)
  • Possibilità di conservare i log delle ricerche (per capire cosa cercano gli utenti sul tuo sito)
  • Possibilità di escludere determinate categorie, pagine, post, tag dalla ricerca
  • Possibilità di evidenziare i risultati della ricerca adattando i colori a quelli del nostro blog (esempio)
  • Possibilità di indicizzare anche i campi personalizzati e le tassonomie.
  • Questa è molto Google: funzione “Forse volevi dire..?” se si digita male una ricerca (nella versione free del plugin bisogna abilitare il log ed aspettare che si crei un “database tipo” di ricerche che possa guidare l’algoritmo nei probabili errori).
  • Compatibile con i siti multilingua (plugin WPML).

Come molti plugin, anche Relevanssi prevede una versione free ed una a pagamento (qui le differenze). Io utilizzo quella gratuita, è più che sufficiente per migliorare il motore di ricerca di WordPress.

Non vi resta che installarlo e farmi sapere cosa ne pensate!