Il blog riapre: si era solo dimenticato di tornare
10 Settembre 2012

Oggi apre la nuova versione del mio sito. Un blog personale che si trasforma, senza cancellare nulla, da racconto vissuto della Spagna che cambia a racconto vissuto di quello che faccio, che sta cambiando.

Da Madrid a Roma, dalla bella sicurezza alla meravigliosa insicurezza. Ora che tutti i miei hobby si stanno trasformando in lavoro mi sento in dovere di lasciarne traccia nel blog, e per farlo queste pagine dovevano cambiare di colore, di struttura, di contenuti.

Il sito ha acquistato in semplicità e guida il visitatore tra i vari percorsi di navigazione: il blog (quello c’è e resta), la comunicazione politica, le reti sociali, come utilizzare al meglio WordPress. Non chiude nemmeno la sezione dedicata alla realizzazione di blog e portali, la mia prima passione.

Modificata ed aggiornata invece la mia pagina di presentazione, che ora rispecchia pienamente il mio profilo senza i tanti giri di parole della versione precedente (che poi con il tempo i vari “vorrei essere” si disperdono in qualche “sono” ed in vari silenzi imbarazzanti).

Continuerò a seguire l’evoluzione della situazione spagnola, che sento ancora vicinissima, ma cercherò anche di parlare di comunicazione a tutto tondo, teorica e pratica. E lo farò con maggior frequenza. Chi mi legge da tempo potrà forse rimanere un poco spiazzato da un cambio così radicale ma un blog deve seguire la vita di chi ci scrive, un blog deve far innamorare prima di tutto chi lo cura, e forse per questo ultimamente non ho scritto quasi nulla. Non rispecchiava più ciò che ero, non mi aveva seguito nel cambio, se ne stava lì a Madrid a bere birre.

Ora lucioColavero.com è tornato in Italia, ha ripreso a vivere con me, con convinzione, senza se e senza mah.